No, le isole
Thailandesi non destinate al turismo di massa fanno parte di parchi marini, dei
veri e propri parchi naturali. Si può
alloggiare in apposite aree campeggio consentite dai renger, ma non sono veri e
propri campeggi perché non si può accendere il fuoco o dormire con tende e
sacco a pelo, potrete montare la tenda solo in delle specie di strutture di
legno che vi mostreranno.
Per i veri amanti
del campeggio non è la stessa cosa.
Ce ne sono alcune
in Cambogia volendo, ma non è consigliabile.
Sono isole
deserte, a meno ché non si è dei Bear Grills non sarà facile resistere. Si, di
giorno si potrà, ma di notte è sconsigliabile, non potete nemmeno accendere un
falò (sono come parchi naturali come dicevo) e sarete a de passi dalla jungla,
con tutte le conseguenze del caso (vipere che sgusciano sotto la sabbia nella
notte, cellulari che non prendono e non potrete chiamare soccorso, zanzare
tropicali che vi sbranano, ragni velenosi e altri inconvenienti simili).
Se vi piacciono
dei luoghi tropicali dove rilassarvi al mare nella natura incontaminata in
spiagge semideserte potete leggere il mio articolo sulle migliori spiagge in Thailandia, la seconda parte è tutta
dedicata a spiagge non molto turistiche dove potrete incontrare solo qualche
thailandese o turisti di nicchia.
Come dicevo
volendo in Cambogia potrete andare a Koh Tang, l'isola che fu teatro
dell'ultima battaglia nella guerra in Vietnam.
E' stupenda,
potrete davvero vivere a contatto nella natura come fossimo nell'era
preistorica.
E' anche un
ottimo posto per il diving. C'è un piccolo presidio militare, ma non fanno
storie con i turisti.
Se andate in
Cambogia potete visitare le isole deserte con facilità, però è un luogo in cui,
come per altri Paesi del sud-est asiatico, ci sono i pirati (del resto con la
vicenda marò credo che anche chi non lo sapesse l'ha scoperto).