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mercoledì 30 ottobre 2013

Malattie in Thailandia: quali sono le più rischiose


Sebbene la Thai sia n posto sicuro per i turisti, alcune malattie sono davvero pericolose e meritano una nota d'attenzione.
In Thailandia i veri rischi sono legati quasi tutti a punture di insetti e sono la malaria, la filariosi, l'encefalite giapponese, la febbre dengue, la febbre tifoide, l'epatite A e B, diarrea del viaggiatore, il colera e l'Aids.
Ma prima di giudicare leggete tutto.

Sappiate che quasi tutte si contraggono solo nelle aree rurali e che le città che assorbono quasi tutto il turismo thailandese come Bangkok, Pattaya, Phuket e Samui sono esenti da quasi tutti questi rischi.
Se siete italiani o avete vissuto in Italia sin da piccoli avete già le vaccinazioni per quasi tutte (quelle vaccinabili ovviamente).
L'unica malattia che rischiate davvero di prendere è la febbre dengue (e si possono comunque prendere precauzioni) e vi spiego perché.

Come dicevo sono per lo più malattie trasmesse da punture di insetti (artropodi e zanzare in testa), facile incontrarne nelle zone paludose o nei villaggi meno sviluppati, molto molto più difficile trovarne in città urbanizzate e progredite, specie in città enormi come Bangkok (città da oltre 8 milioni di abitanti) in cui l'area urbana è smisurata prima di arrivare al centro.
Malattie come malaria, filariosi, febbre tifoide, diarrea del viaggiatore e colera sono malattie fanno parte di queste, trovano terreno fertile solo nelle aree forestali e collinari, sono esenti città come Bangkok, Chiang Mai, Phuket e Pattaya.
Scartiamo anche l'Aids fra queste, è una malattia a trasmissione sessuale, chi se lo becca sa i rischi che corre (eheh).
L'encefalite giapponese, malattia trasmessa dalle zanzare è diffusa solo al nord, come nelle zone limitrofe a Chiang Mai, rarissimi i casi nelle regioni più meridionali (solo pochi casi in provincia di Bangkok). Assenti casi di contagio nelle altre province del Paese.
L'epatite B si trasmette per contatto di sangue, per via sessuale e stando a contatto con animali che vivono nelle fogne (come le blatte).
L'epatite A viene trasmessa dai cibi, quindi ricordate di mangiare sempre cibi ben cotti ed evitare di mangiare dalle bancarelle, se mangerete cibi cotti per bene eviterete tutte le malattie più pericolose.
Fra l'altro se non mangiate cose particolari (come insetti e altre cibarie decisamente inusuali da noi) questi rischi non li correrete. Se vi sentite più sicuri mangiate solo in ristoranti europei o cose di importazione occidentale.

La febbre dengue è l'unico vero rischio mortale.
Fortunatamente è guaribile nel 95% dei casi, solo nel 5%, nella sua forma emorragica, comporta rischi per la vita e nella stragrande maggioranza dei casi gli infetti sono pazienti che avevano già contratto il virus e sono stati infettati da un diverso sierotipo di dengue. La forma emorragica è più frequente nell'infanzia, meno negli adulti. Non esistono vaccini per la dengue purtroppo.
Nella stagione delle piogge si verificano microepidemie (a Phuket per lo più, fortunatamente nelle altre città principali no) di dengue, ma il governo compie incessantemente aree di depurazione delle fogne (dove si stanziano le zanzare) riuscendo ad annientare quasi totalmente le zanzare.
Cosa si può fare per evitare il contagio? Il rimedio migliore è usare repellenti per zanzare tropicali come l'Autan Tropical. Magari se volete potete comprare degli insetticidi per la vostra camera.
Lasciate le finestre rigorosamente chiuse quando uscite, anche se generalmente gli alberghi hanno le zanzariere. Quando andate al mare preferite le creme solari al cocco, fungono da repellente naturale per gli insetti in spiaggia.
Le altre malattie sono per lo più curabili, portatevi qualche medicinale da casa e date uno sguardo a questi consigli. La stragrande maggioranza dei turisti in Thailandia ne esce incolume, semmai, a causa di mancate precauzioni, gli viene una cacarella, ma vedrete che evitando di mangiare thai tutti i giorni (i nostri stomaci non sono abituati a tutte quelle spezie!) e di mangiare dalle bancarelle cibi mal conservati ed in condizioni igieniche pessime tornerete anche voi a casa sani e salvi.

Il repellente mettetelo sempre ed anche sui vestiti, vedrete che anche andando in zone rurali vi risparmierà un bel po' di grane, come anche mettere abiti più lunghi (fa caldo, ma un jeans lo riuscirete a "tollerare" facilmente).