Data la preoccupazione di molti ho deciso di dedicare un
breve focus a queste due malattie a noi poco conosciute e che potrebbero essere
delle grane in Thailandia: l'encefalite giapponese e la febbre dengue.
Encefalite giapponese
Cos'è?
E' una malattia endemica in tutto in sud-est asiatico che
colpisce il cervello.
Il virus si contrae a causa di punture di zanzara e il
periodo di incubazione va dai 5 ai 15 giorni.
E' endemica nel nord della Thailandia, nelle zone di
Chiang Mai e Chiang Rai, ma fortunatamente nelle zone più meridionali non vi è
questo problema, i casi di contagio sono assenti nel resto del regno, tranne in
alcune aree periferiche di Bangkok (molto più raro che nel nord). Viene infettata da quella zanzara in foto (orrenda fra l'altro).
I sintomi?
I sintomi sono i classici sintomi dell'encefalite, ovvero
dolori alla testa, disturbi dello stato di coscienza, epilessia, afasie,
disturbi della motilità, ecc.
Posso prevenirla?
Esiste un vaccino. Farlo è consigliabile se si viaggia in
questi posti, ma non necessario.
E' meglio anche usare repellenti per le zanzare, non
usare cosmetici odorosi e vestire con abiti lunghi e chiari (sia chiaro, in
Thailandia fa caldo, ma un jeans non è chissà che sacrificio).
E' una malattia mortale?
Fortunatamente (si fa per dire) si avvertono i sintomi
solo nell'1% dei casi, però è mortale in alcuni casi.
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Febbre dengue
Cos'è?
E' una malattia infettiva causata dalle punture delle
zanzare Aedes, in particolare le Aegyptis, ed ha 4 diversi sierotipi.
Generalmente l'infezione di un tipo ti rende immune a vita per quel particolare
sierotipo, ma le statistiche dimostrano che è più facile riscontrare casi
mortali se si viene punti di nuovo e ci si infetta con un altro sierotipo.
Quali sono i sintomi?
Ha i sintomi delle influenze, febbre alta, dolori alla
testa e simili.
Posso prevenirla?
Sfortunatamente non ci sono vaccini, ma si possono usare
repellenti per le zanzare, evitare nella stagione delle piogge le mete in cui i
casi sono più diffusi (a Phuket e in alcune zone rurali come l'Isan di casi ce
ne sono un po') e vestire con abiti lunghi per ripararsi dalle punture.
E' una malattia mortale?
Purtroppo si, ma solo nella sua forma emorragica. Le
forme più gravi, statisticamente più difficili da contrarre, hanno
"solo" il 26% di possibilità di morire. Ma con la salute non si
scherza, prevenite il più possibile e stipulate un'assicurazione sanitaria.
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