Le differenze fra la cucina thai e quella italiana sono
abissali, tuttavia hanno alcune analogie.
L'analogia più evidente è la produzione di piatti "poveri" e fatti in casa,
molto distanti da cucine d'elite e artificiose come quella francese,
difficilmente riproducibili se non si è cuochi.
Sia la cucina thai che italiana nascono dal popolo ed hanno forti differenze regionali, va da sé che c'è una grande varietà di piatti
in tutto il Paese, con sapori e gusti anche molto diversi, e lo scarso costo
economico nel riprodurli (tanto per citare un esempio, fare il pad thai o un
piatto di lasagne non costa chissà quanto).
C'è però una grossa differenza: mentre in Italia non
consumiamo carne e pesce insieme, i thailandesi li mischiano alle volte ed in
genere mischiano anche riso o zuppe accompagnate a pesce, carne o entrambe.
L'uso delle spezie
è senza dubbio molto più presente nella cucina thai. Da noi usiamo vari
condimenti, principalmente sale e olio d'oliva, i thai usano tantissimi tipi di
spezie tropicali e molto spesso piccanti. Ai loro piatti accompagnano a parte
un sacco di spezie, ognuno aggiunge quella che preferisce, e se vedrete
mangiare un thai vedrete che le aggiunge quasi tutte!
Un'altra differenza che balza anche ad occhi inesperti
sono le posate. Noi usiamo cucchiaio, coltello, forchetta, cucchiaini... loro
invece hanno le "pratiche" bacchette
in legno, quelle che vedete anche nei ristoranti cinesi tanto per
capirci.
Non è facile usarle, se provate a farlo con i thai agli
inizi li farete ridere molto, mentre loro sanno generalmente usare anche le
nostre posate (anche perché sono più maneggevoli e intuitive, non le metteranno
in posizione da galateo ma sanno usarle).
Molto presente l'uso del riso nella loro cucina, mentre da noi è abbastanza frequente la
pasta, ma anche il pane.
Una delle differenze più macroscopiche è sui dolci: noi
amiamo i dolci e la nostra cucina è ricca di delizie come le torte, il
panforte, il gelato (ha origini italiane ricordiamolo), il pandoro, il
panettone, marmellate, nutella e chi più ne ha più ne metta. Nella cucina thai i dolci sono quasi
assenti! I thai, tranne quelli vissuti in Occidente o con un genitore
occidentale, non sono tradizionalmente amanti dei dolci. Ultimamente con lo
sviluppo delle grandi città e l'aumento dei prodotti occidentali iniziano a
consumarsi più dolci, il gelato in particolare, ma i dolci sono ancora poco
apprezzati nel complesso. Le gelaterie non vi dico, solo i grossi gruppi
multinazionali vendono bene, le gelaterie caserecce non hanno grande successo,
del resto nemmeno le pizzerie d'asporto o produzioni di piccole e medie imprese
alimentari (tutto il contrario che nel nostro Paese).
Vedrete che le differenze sono incredibili, anche
l'utilizzo della frutta nei piatti è abbastanza diffuso, cosa che in Italia,
tranne prosciutto e melone, è visto come un miscuglio improponibile.
Foto di deror_avi