Se volete andare in Thailandia avrete bisogno
obbligatoriamente del visto.
Per chi non avesse praticità in materia di visti sappia
che ci sono due tipi di visto: il VOA e
il visto turistico.
Un consiglio
per chi vuole stare più tempo rispetto a quello previsto dal visto: vi basta
uscire dal confine thailandese, ad esempio andando in Cambogia, per prolungare
il visto. Potete anche fare tutto in giornata e optare per la soluzione 1+1
mesi (col VOA, visa on arrival, ovvero il visto di 30 giorni) o per un 2+2,
estendibile a 3+3 (questa soluzione è fattibile col visto turistico, fattibile
solo in ambasciata o nei consolati thai in Italia).
VOA
Se fate vacanze inferiori ai 30 giorni vi basterà il VOA, il
Visa On Arrival, il visto che normalmente si usa per le vacanze. Non ci
sono problemi nel farlo, si fa tutto in Thailandia una volta arrivati in
aeroporto.
Se arrivate sul suolo thailandese via terra o mare durerà
invece 15 o 30 giorni. Prima era solo 15, ma la recente normativa di novembre 2013 ha modificato le cose. Ad esempio se andate in Cambogia e rientrate via terra in Thailandia vi danno un visto di 30 giorni, ma non vale per tutti i Paesi. Via mare sempre 15.
Appena arrivati all'aeroporto Suvarnabhumi compilate il mini-modulo (in inglese) che la
compagnia aerea vi darà durante il viaggio o una volta atterrati, dirigetevi
verso i cartelli che dicono "immigration" (o seguite gli altri
turisti, tutti quanti devono passare da lì), presentatelo alle autorità insieme
al passaporto (rigorosamente con SCANDENZA
INFERIORE AI 6 MESI, idem per il visto turistico) ed il gioco è fatto.
Consiglio: portate eventualmente una penna per il modulo
per evitare perdite di tempo appena scesi.
I cittadini di San Marino dovranno invece ottenere il
visto prima di partire, consultate il consolato per il rilascio.
Allo scadere dei 30 giorni, se non siete ancora
ripartiti, dovrete pagare 500 baht per ogni giorno di ritardo (il
primo è gratis, ma al secondo pagherete 1000 baht) per un totale di 20mila
baht. Esclusi solo i bambini inferiori a 7 anni. Superata quella somma, se
venite beccati dagli agenti prima di tornare in aeroporto verrete arrestati,
quindi fate molta attenzione. Anche il ripetersi di overstay (permanenza oltre
il limite consentito) ha le sue conseguenze, rischierete il timbro rosso sul
passaporto ed il divieto di tornare in Thailandia. Per chi va abitualmente eviti di abusare dell'overstay. Ricordate che l'overstay è considerato illegale, ecco perché vi fanno pagare una multa, e con le nuove direttive di agosto 2014 sono diventati molto più severi in materia.
Novità introdotta dal 29 agosto 2014: potete, senza bisogno del visto turistico, aumentare la vostra permanenza di altri 30 giorni! Costo 1900 baht. Come vedremo, le stesse condizioni di estensione di altri 30 giorni valgono per il visto turistico.
Dovete presentare presso gli immigration il visto, il passaporto, la prenotazione alberghiera e del contante (20mila baht sono sufficienti). Conviene avere un biglietto aereo, non si sa ma che vi facciano qualche problema (più in aeroporto a dire il vero, non per estendere).
Questa normativa è entrata in vigore per colpire chi usciva e rientrava dal Paese per riottenere il visto turistico, che è una pratica poco gradita e può comportarvi dei problemi a farvi rilasciare il VOA. Lo stesso discorso vale per gli overstay.
La nuova direttiva è comodissima per i turisti, potete evitarvi un viaggio alle ambasciate italiane e fare tutto in Thailandia garantendovi 60 giorni di viaggio, ma è anche un motivo in più per fare tutto in regola ed evitare di abusare delle due pratiche sopracitate. Sono tollerate se fatte una tantum, ma meglio non ripeterle troppo spesso, visto che sono diventati più severi dopo l'entrata in vigore della norma.
In merito vi linko un articolo che parla meglio dell overstay. E in inglese, è il sito ufficiale dell'ambasciata thai.
http://www.thaiembassy.com/thailand/overstay-visa-thailand.php
Attenzione: se volete fare la soluzione 1+1, uscendo e rientrando in Thailandia, se entrate via terra vi daranno un visto per soli 15 giorni ulteriori, se invece rientrate in aereo varrà 30 giorni.
Il sito
Dovete presentare presso gli immigration il visto, il passaporto, la prenotazione alberghiera e del contante (20mila baht sono sufficienti). Conviene avere un biglietto aereo, non si sa ma che vi facciano qualche problema (più in aeroporto a dire il vero, non per estendere).
Questa normativa è entrata in vigore per colpire chi usciva e rientrava dal Paese per riottenere il visto turistico, che è una pratica poco gradita e può comportarvi dei problemi a farvi rilasciare il VOA. Lo stesso discorso vale per gli overstay.
La nuova direttiva è comodissima per i turisti, potete evitarvi un viaggio alle ambasciate italiane e fare tutto in Thailandia garantendovi 60 giorni di viaggio, ma è anche un motivo in più per fare tutto in regola ed evitare di abusare delle due pratiche sopracitate. Sono tollerate se fatte una tantum, ma meglio non ripeterle troppo spesso, visto che sono diventati più severi dopo l'entrata in vigore della norma.
In merito vi linko un articolo che parla meglio dell overstay. E in inglese, è il sito ufficiale dell'ambasciata thai.
http://www.thaiembassy.com/thailand/overstay-visa-thailand.php
Attenzione: se volete fare la soluzione 1+1, uscendo e rientrando in Thailandia, se entrate via terra vi daranno un visto per soli 15 giorni ulteriori, se invece rientrate in aereo varrà 30 giorni.
Il sito
VISTO TURISTICO
Se avete pianificato una vacanza di 60 giorni avete bisogno del visto turistico. Solo vacanze, con questo visto non potrete lavorare in Thailandia. E' estendibile per altri 30 giorni pagando 1900 baht e rivolgendosi all'immigration altrimenti il costo è di 30 euro (60 per il doppio).
Se avete pianificato una vacanza di 60 giorni avete bisogno del visto turistico. Solo vacanze, con questo visto non potrete lavorare in Thailandia. E' estendibile per altri 30 giorni pagando 1900 baht e rivolgendosi all'immigration altrimenti il costo è di 30 euro (60 per il doppio).
Per richiederlo (presso i consolati thai in Italia o
all'ambasciata thailandese a Roma).
Per richiederlo avrete bisogno di:
·
passaporto con scadenza inferiore ai 6 mesi
·
1 fototessera 4x6 cm
·
applicazione del visto completamente compilata
·
biglietto aereo di andata e ritorno per la
Thailandia
·
20mila baht o 40mila baht per le famiglie
·
eventuali documenti aggiuntivi richiesti dalle
autorità (è raro, semmai portate con voi carta d'identità, codice fiscale, ecc.
Potrete scaricare qui la domanda e prenotate
l'appuntamento via internet, l'ambasciata è sempre strapiena.
Qui l'elenco delle ambasciate e consolati thai in Italia.
L'immigration principale di Bangkok ha sede nel
Government Center Building B, Chaengwattana soi 7 n. 120 moo 3, tungsunghong
Laksi, Bangkok (aperta dal lunedì al venerdì)
Ma non è l'unico, potete vedere gli altri qui
Il sito è quasi tutto tradotto in inglese, comunque è
comprensibile, per la versione inglese cliccate su "enter website" in
basso a destra e vedete i checkpoint. Ovviamente ci sono anche gli immigration
negli aeroporti, sono affollati, ma se volete info ulteriori potete chiedere
appena scendete in Thailandia.
Per ottenere l'estensione dovete compilare un modulo,
allegare una fototessera, fate la copia delle prime 3 pagine del passaporto,
del visto e del timbro d'entrata. Vale sempre la regola del passaporto che sia
valido almeno per 6 mesi quando effettuate queste operazioni.
Il costo è di 1900 baht come dicevo, altri 1900 baht se volete optare per una soluzione 3+3.
Il costo è di 1900 baht come dicevo, altri 1900 baht se volete optare per una soluzione 3+3.
Un sito utile
http://www.ufficiovisti.com/index.php/asia/thailandia/887-visto-thailandia-turismo
Sito (in inglese) dell'ambasciata thai
Sito (in inglese) dell'ambasciata thai
ALTRI VISTI
Tutti gli altri visti sono detti non immigrant, date un'occhiata a questo articolo.
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