expr:class='"loading" + data:blog.mobileClass'>

giovedì 31 ottobre 2013

Trasporti in Thailandia

La Thailandia ha uno dei sistemi di trasporti più efficiente del sud est asiatico e probabilmente del mondo.
Come per l'Italia, anche la Thailandia ha una nazione affusolata e ricca di arcipelaghi, anche più dell'Italia a dire il vero, per questo è stata costruita una rete di trasporti (in continua evoluzione) che è il vero e proprio scheletro del Paese, una struttura portante che certamente aiuterà la nazione nel suo sviluppo.


Uno dei punti di forza sono i voli interni. Ci sono diversi grandi aeroporti (due solo a Bangkok) e per capillarità di voli interni e prezzi è paragonabile solo a India e Cina.
Ci sono numerosi grossi aeroporti, i principali sono il Suvarnabhumi (quello dove approderete al vostro arrivo) e il Don Muang di Bangkok e gli aeroporti internazionali di U-Tapao, Phuket, Chiang Mai, Chiang Rai, Hat Yai, Krabi, Samui, Surat Thani e Udon Thani. Le maggiori città thailandesi non sono molto popolate (tranne la capitale), si parla di città che al massimo hanno 200-300mila abitanti, eppure hanno grossi aeroporti internazionali da far invidia a qualsiasi Paese europeo.
L'aeroporto più grande è il Suvarnabhumi, nonché il più affollato per densità di voli interni, il secondo per traffico aereo è quello di Phuket.

Le compagnie principali che operano in Thailandia e garantiscono voli interni sono la Nok Air, l'Air Asia, la Bangkok Airways e il colosso internazionale statale Thai Airways, fra le migliori compagnie aeree del mondo.

Ma non solo aerei. Tutti i mezzi thailandesi sono all'avanguardia e distribuiti fittissimamente in tutto il territorio. Un economico e comodo mezzo di trasporto è ad esempio il treno. Le ferrovie thailandesi sono tutte collegate a Bangkok (tutti i treni passano per la stazione centrale di Hua Lamphong) e le sue 5 linee ferroviarie ricoprono tutto il Paese dal nord al nord-est (Isan), sud, est, ovest. Al nord le ferrovie si fermano a Chiang Mai, quella est a Nam Tok, mentre le altre collegano il Paese con i Paesi limitrofi (o sono in attesa, come per la Cambogia, che costruiscano  l'altra parte del tratto).
Le ferrovie statali si estendono praticamente per tutto il Paese e dove non riescono ad arrivare organizzano dei servizi alternativi come bus, servizi limousine, minivan, traghetti e quant'altro.
Potrete anche da turisti viaggiare con l'Orient Express verso la Malesia!

Anche la rete autobus è fittissima. Si tratta di autobus statali ma anche tantissime compagnie private.
Quasi tutti gli autobus passano per Bangkok e ci sono anche bus organizzati per andare all'estero, tipo per Phnom Penh, ma non solo per la Cambogia.
I bus interni trasportano praticamente in ogni dove, solo a Bangkok ci sono diversi terminal.
Appena scesi dall'aereo potrete andare da Bangkok verso Pattaya, Phuket, Samui, Chiang Mai e tutte le principali mete turistiche.

Molto fitto anche il sistema di traghetti e imbarcazioni di ogni genere, sia lungo il mare che lungo le rive dei fiumi. Ad esempio sul Chao Phraya troverete diverse imbarcazioni  turistiche che vi porteranno un po' ovunque per la città e traghetti o speedboat verso ogni singola isola della nazione, ma anche verso l'estero. Il porto di Bangkok è il più grande e importante del Paese, un colossale porto commerciale ma anche per i turisti verso la maggior parte delle cittadine ed isole del golfo di Thailandia.
Per decongestionare Bangkok sono ormai consolidati numerosi porti interni sparsi per tutto il golfo a Rayong, Chonburi e via discorrendo

Fittissima la rete autostradale. Si paga un pedaggio davvero modico e si può viaggiare un po' ovunque, le indicazioni sono in inglese e thai. La segnaletica thai, specie quella orizzontale, lascia un po' a desiderare, ma non temete. Chi ci viaggia per lavoro o turismo in genere adotta il ton ton perché, specie al raccordo di Bangkok, è facile perdersi se non si conoscono le strade.
Diversi anche i ponti che collegano la nazione con i Paesi limitrofi.

A questo aggiungiamoci una fitta gamma di mezzi alternativi come songtaew, taxi, tuk tuk, kolae e quant'altri.
In particolare i trasporti di Bangkok sono un eclatante esempio di efficienza dei sistemi di trasporto della nazione, un vero e proprio capolavoro di organizzazione che potrebbe fare da esempio alla maggior parte dei Paesi già sviluppati!
Per essere un Paese del terzo mondo è ancor più ammirevole quanto costruito, meraviglie come lo skytrain sono invidiabili. Sarà anche per il basso costo dei lavoratori che si riescono a fare queste cose, ma il Pil nazionale è grosso modo proporzionale.









Foto 1 di Jonekw13, wiki
Foto 2 di calflier001 wiki