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mercoledì 30 ottobre 2013

Cosa non fare in Thailandia?


Una volta in Thailandia vi servirà sapere cosa non dovete fare per non cacciarvi nei guai!
Vi riporterò una serie di cose da evitare (alcune da non fare categoricamente per non rischiare di finire male per davvero), così partirete informati ed accorti per ogni evenienza, anche le più improbabili.

Potrà sembrare strano a noi occidentali, ma uno dei reati più gravi  è il vilipendio.  
Offendere il re in qualsiasi modo, anche satirico, è reato grave. Il reato di lesa maestà costa 15 anni di carcere a chi insulti, diffami o minacci il re, la regina, il reggente o l'erede, e sappiate ce il carcere in Thailandia non è come il carcere italiano...
Evitate assolutamente di insultare il Re ed il Buddha, loro amano e rispettano molto queste due figure, considerate sacre, per cui offenderle vi costerà come minimo anni e anni di galera, ma quasi sicuramente anche una bella rissa con i thai nelle vicinanze.
Anche il solo rovinare o oltraggiare l'immagine di uno dei due è reato penale ed il volto del re è sulle banconote quindi trattatele con rispetto.
Il vilipendio a dire il vero è stato negli ultimi tempi un modo per eliminare le persone scomode, si pensi che dal 2006 (in cui fu fallito il tentativo di colpo di stato) il numero di arresti per tale reato è salito di 10 volte (fra cui Somyot Prueksakasemsuk, giornalista che aveva lanciato una raccolta firme per abolire il reato di lesa maestà, giudicato dai più come folle per aver cercato di abolirlo), ma è comunque un reato molto grave.

Evitate di litigare con i thai, specie in pubblico, altrimenti rischierete di estendere il conflitto con i presenti o di veder sopraggiungere i rinforzi in men che non si dica.
Fra l'altro molti sottovalutano i thai per via della loro statura e della corporatura asciutta, ma ricordate che lo sport nazionale è la thai boxe!

Assolutamente non fate uso di droghe, è un reato molto grave e rischierete perfino l'ergastolo nei casi più gravi.
Evitate, specie nella stagione delle piogge, assembramenti e zone di promiscuità  per evitare contatti virali.
Evitate ancor di più le manifestazioni per evitare di trovarsi in scontri con la polizia.

Fate anche attenzione a noleggiare i jetski, spesso fanno contratti truffaldini che cercheranno di spillarvi parecchio denaro per presunti danni (truffa usuale per lo più a Phuket). I contratti infatti sono in thai e la gente spesso non fa troppo caso al peso di una firma in un territorio così ospitale, dove la gente è molto cordiale e sorride sempre, ma per le moto d'acqua la fregatura è dietro l'angolo. State sempre attenti e mostrate eventuali ammaccature immediatamente, appena lo noleggiate, fateci magari anche delle foto.

Per il resto usate il buon senso, attenti quindi alle borsette, ad attraversare la strada (ricordate agli incroci che in Thai si guida a sinistra e che i thai alla guida sono piuttosto pericolosi, attraversate la strada insieme ad altre persone ed attenzione anche quando c'è il verde), usate sempre il casco in motorino, fatevi sempre dare lo scontrino (per evitare truffe e poter contestarne di eventuali), in aeroporto non uscite dai negozi con delle merci non pagate nemmeno per un istante (le multe e le pene sono rigide anche per i piccoli furti, se acquistate in aeroporto fatevi assolutamente dare lo scontrino), fate attenzione a non fare incidenti con i motoscafi, evitate di andare in zone a rischio (ad esempio nel sud evitate come la peste le province di Yala, Narathiwat e Pattani perché li si ammazzano sul serio, essendoci una guerra intestina con attentati più o meno frequenti), evitate di andare in luoghi paludosi per non avere inconvenienti sanitari ed attenti a non farvi clonare la carta di credito usando qualche accortezza.
Chiudete bene le finestre delle guest house o dell'hotel sia per le zanzare che per motivi di sicurezza.

Sono inconvenienti che possono capitare dappertutto, usate lo stesso buon senso che usate in Italia e andrà tutto bene. La Thailandia è una nazione sicura, molto più che la maggior parte delle città italiane, sia perché i thai sono molto tolleranti e per cultura difficilmente delinquono (l'influenza buddhista e il karma probabilmente hanno inciso parecchio in questo), sia perché la polizia turistica è vigile ed efficiente.
Inoltre in quasi tutti gli alberghi sono presenti security box in cui conservare le cose di valore per evitare scippi. Non ho mai sentito ne visto nessuno, nemmeno su internet, lamentarsi di eventuali fregature sulle security box.

Quando entrate nei templi vestitevi in maniera garbata e non troppo provocanti (specie le donne) e toglietevi le scarpe prima di entrare.



Usate questi piccoli accorgimenti e vi troverete benissimo, ovviamente ho fatto una guida che vi espone tutte le possibili problematiche che possono capitare, anche quelle più remote, ma non è che le minacce sono dietro l'angolo! La stragrande maggioranza dei turisti vi confermerà che non accade quasi mai nulla di tutto questo e difficilmente i thai rubano o delinquono (anche se scordi qualcosa in ristoranti o alberghi ti avvisano), quindi state tranquilli. A meno che non facciate una sciocchezza come fare uso di droghe, visitare le regioni in cui c'è guerra civile o insultare il re sicuramente non avrete problemi.
Poi ovviamente le mele marce ci sono, tanto fra i thai quanto i poliziotti, ma in genere non avrete problemi.

Pattaya e Phuket in particolare sono le più sicure in assoluto dal punto di vista delle forze dell'ordine, la polizia in borghese o in uniforme è ovunque, a Bangkok evitate solo i quartieri malfamati ed eventuali manifestazioni. In genere non coinvolgono i turisti perché non sono il bersaglio (infatti quando succede qualcosa semmai capita ai giornalisti, che sanno a che rischi vanno incontro), evitate quindi le zone e non dovreste avere alcun problema. A Phuket attenti ai noleggiatori di jet ski, per il resto è un posto tranquillo.
Mi preoccuperei piuttosto della guida dei thai, attenti ad attraversare!











ringraziamenti per la seconda foto a Milei.vencel